Dove trovare le fonti per la tesi di laurea?

Vogliamo aiutarti a capire dove trovare le fonti per la tesi di laurea, contribuire a rendere più semplice la stesura dell’ultima grande fatica che ti viene richiesta dal corso di laurea. Quando ti sei iscritto all’Università degli studi di Matera non ci pensavi minimamente a questo momento, ora che è arrivato sei stato preso alla sprovvista. Non temere, reperire le fonti non è difficile, anche grazie alle tecnologie e alle risorse su cui possiamo fare affidamento. Vediamo insieme quali sono i primi passi da compiere.

Fonti per la tesi di laurea: chiedere al relatore

Il tuo progetto di tesi sta prendendo forma. Per essere convincente deve già presentare alcune linee guida teoriche. Per questo reperire le fonti è importante anche prima della fase di scrittura. Se ti sei rivolto al relatore per chiedergli di seguirti durante il percorso ci sono diverse possibilità: che lui stesso di proponga un progetto di tesi e ti suggerisca le relative fonti bibliografiche per inquadrare il tema e svilupparlo, oppure che tu abbia proposto l’argomento e dunque stai chiedendo al docente approvazione o meno rispetto a questo.

Il relatore ha il compito di introdurre la tua discussione alla commissione di laurea prima del tuo intervento, solitamente accompagna anche le fasi di stesura con attente indicazioni e correzioni. Lo stesso compito può avere il correlatore. A entrambi puoi rivolgere domande su dove trovare le fonti per la tesi di laurea e sicuramente saranno in grado di fornirti un elenco esaustivo.

Fonti per la tesi in biblioteca

Il tuo elaborato finale tratta un argomento che può essere inquadrato dentro una specifica materia. Le materie vengono insegnate da docenti che fanno riferimento a facoltà e dipartimenti legati alle aree scientifico-disciplinari. È molto importante comprendere a quale dipartimento o facoltà appartiene la materia della tesi di laurea per riuscire a trovare la giusta biblioteca dove fare ricerca. Ogni ateneo ne possiede almeno una. E molte di queste hanno archivi telematici che rendono disponibili i cataloghi dei titoli, per rendere più semplice la richiesta.

Effettuare una ricerca nella biblioteca universitaria di facoltà o dipartimento, oppure in biblioteche specializzate, è una buona idea per iniziare a tracciare le prime bozze di indice, introduzione e conclusione della tesi.

Riferimenti bibliografici

Le prime fonti per la tesi trovate in biblioteca o suggerite dal relatore sono la traccia dalla quale partire per i passaggi successivi. Ogni libro che ti è stato suggerito contiene a sua volta delle note e delle bibliografie che rimandano ad altre pubblicazioni. Ogni libro è come una scatola cinese, ne contiene tanti altri. Consultare la bibliografia alla ricerca di riferimenti che possano dare una svolta alla ricerca e all’avanzamento della conoscenza è davvero estremamente utile, leggendo e approfondendo in questo modo, in maniera ampia e trasversale, si apprende l’interconnessione degli elementi che caratterizzano un libro o un argomento.

Libri universitari

Hai studiato tanto in questi anni, si può dire che i libri sono stati per un po’ di tempo i tuoi migliori amici. Ed è arrivato il momento di andarli a trovare di nuovo. I libri universitari, quelli su cui hai preparato gli esami, sono un buon punto di partenza, soprattutto se i programmi d’esame prevedono un’ottica interdisciplinare che permette di far sì che lo studio di un esame renda più comprensibile lo studio in generale.

Sono indubbiamente una base ma non possono essere considerate le principali fonti per la tesi di laurea perché mancherebbero di specificità. La tesi di laurea dev’essere innovativa, utilizzare il solito manuale non regala spessore al tuo lavoro.

Dove trovare le fonti per la tesi su internet

Internet è il miglior amico dell’uomo. E nonostante sia molto triste questa affermazione sappiamo che ormai moltissimi studenti ricorrono a internet per cercare le fonti per la tesi, quasi quanto si ricorre al libro di Umberto Eco per scrivere impeccabilmente la tesi di laurea.

I motori di ricerca fanno miracoli e sono in grado di tirare fuori moltissime risorse utili per arricchire la tesi, da paper a saggi in lingua straniera, da vecchie fonti bibliografiche ormai introvabili passando per articoli su magazine on line del settore in cui facciamo ricerca.

Bisogna, però, fare attenzione all’utilizzo delle fonti per tesi su internet, vanno sempre citate nel rispetto dei criteri per evitare di ricorrere in sanzioni. Le università italiane hanno dei software in grado di scoprire i plagi, forse è davvero meglio evitare le pessime figure.

Abbiamo indicato a grandi linee quali sono i contesti dai quali attingere per trovare fonti per la tesi di laurea, queste sono le fonti principalmente utilizzate dai nostri studenti e quelle che in generale arricchiscono le tesi con cui i nostri studenti si sono laureati, siamo felici di sapere che anche tu hai trovate le risposte giuste alle tue domande e che presto coronerai il tuo sogno universitario, complimenti. Speriamo che questo articolo ti sia stato utile e che la tua tesi ti abbia portato i risultati sperati.

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