Cos’è l’aromaterapia: come funziona e benefici

Sai cos’è l’aromaterapia? Se hai sentito parlare spesso di questa pratica ma non sai bene di cosa si tratta, leggi questa breve guida! Lo Staff di Unicusano Matera ha riassunto per te le informazioni principali a riguardo così che tu possa sapere tutto il necessario!

Cos’è l’aromaterapia

L’aromaterapia è un ramo della fitoterapia, ovvero di quella pratica che prevede l’uso di piante o di loro derivati per curarsi o per il proprio benessere. In questo caso, lo “strumento” utilizzato sono gli oli essenziali.

Cosa sono gli oli essenziali

Gli oli essenziali sono prodotti ottenuti per estrazione da piante ricche di essenze e si presentano come sostanze oleose, liquide, volatili e dal forte odore. Tendenzialmente vengono estratti da

• sommità fiorite,
• fiori,
• frutti,
• scorza di frutti,
• radici,
• rizomi.

Possiamo parlare di oli essenziali solo quando l’estrazione è avvenuta per distillazione in corrente di vapore, spremitura a freddo e – solo in alcuni casi – distillazione a secco.

Storia dell’aromaterapia

Per sapere cos’è l’aromaterapia può essere utile ripercorrere la sua storia. Infatti la storia dell’aromaterapia – forse non propriamente così come la intendiamo oggi – si perde nel tempo. Le piante aromatiche hanno sempre avuto una particolare considerazione e quindi un uso piuttosto importante in tutte le culture. Cenni del loro utilizzo o di quello dei loro derivati sono stati trovati già in dei testi sumeri.

Ad ogni modo, l’impiego di oli essenziali a fini terapeutici, quindi l’aromaterapia così come la conosciamo oggi, ha una storia relativamente più recente.

L’aromaterapia oggi

Probabilmente la teoria e quindi i primi utilizzi della pratica della distillazione sono stati fatti nel mondo arabo intorno al 1000 d.C. Solamente più avanti però questa pratica venne utilizzata per estrarre gli oli essenziali. Ma sarà necessario aspettare gli anni ’20 del secolo scorso per avere una riscoperta dei trattamenti naturali e quindi anche una loro applicazione a fini terapeutici. Il chimico francese René Maurice Gatefossé, con i suoi studi sulle proprietà medicinali dell’essenza di lavanda, è considerato l’inventore del termine aromaterapia. Ma il teorico della disciplina in generale fu Jean Valnet, che nel 1964 ne pubblicò l’opera fondamentale, intitolata Aromathérapie.

Come funziona l’aromaterapia

Come detto, fulcro dell’aromaterapia sono gli oli essenziali, capaci di riportare benessere all’interno organismo, sia a livello fisico che emotivo e mentale. L’obiettivo principale dell’aromaterapia infatti, non è quello di trattare un sintomo specifico, quanto quello di partire dal sintomo per portare l’individuo ad un riequilibrio psico-fisico generalizzato. Per farlo, contrariamente a quanto potresti pensare, non è indicato solamente l’impiego olfattivo, ma anche l’uso topico (applicazione sulla pelle), orale o inalatorio. Proprio per questo motivo, gli oli essenziali non sono le uniche sostanze utilizzate. Gli oli vegetali, l’argilla, l’acqua ed il sale ad esempio possono fungere da vettori e veicolare le essenze che vanno assunte.

Le possibili applicazioni

Se ancora ti stai chiedendo cos’è l’aromaterapia la risposta potrebbe essere qualcosa che può risolvere, contrastare o alleviare:

• nervosismo, ansia, stress;
• lievi depressioni:
• dolori muscolari;
• artrite;
• insonnia;
• asma;
• sindrome premestruale;
• disturbi legati alla menopausa;
• emicranie;
• ritenzione idrica;
• disturbi legati alla circolazione;
• disturbi dell’apparato digerente.

Inoltre alcuni oli essenziali potrebbero avere effetti antibiotici, controirritanti ed anestetici.

Ovviamente ogni olio essenziale ha una o più proprietà e dunque applicazioni, perciò dà esclusivamente determinati benefici. Va anche detto che l’aromaterapia non è utilizzata unicamente in un contesto salutistico, ma anche in cucina (alcuni oli possono essere ingeriti) e in cosmesi. In quest’ultimo caso, le loro proprietà vengono sfruttate sia per effetti benefici (ad esempio, l’olio essenziale di lavanda è riequilibrante per la pelle) che per ciò che comporta la percezione olfattiva dell’essenza.

Una doverosa specifica

L’aromaterapia è una forma di medicina naturale che non è accettata dalla scienza medica come cura per alcuna patologia. Questo perché le pratiche non sono state sottoposte a sufficienti verifiche sperimentali con metodo scientifico, oppure non le hanno superate. Ad ogni modo, è una pratica che può affiancarsi alla medicina tradizionale come trattamento di supporto, sempre previo consiglio medico o di un esperto. Infatti, l’uso di oli essenziali senza la supervisione di una persona competente può addirittura rivelarsi dannoso. Ecco perché è fondamentale studiare un dosaggio che tenga in considerazione l’indice terapeutico di ognuno.

L’aromaterapeuta

L’aromaterapeuta è un professionista esperto in materia che non solo conosce le piante ed il metodo di estrazione degli oli, ma sa anche quali sono le loro proprietà. Per questo è in grado di suggerire l’applicazione più indicata per ogni caso. Per farlo, ne deriva che deve avere competenze di fisiologia ed anatomia umana, utili a dare i migliori suggerimenti. L’aromaterapeuta in sé non è un medico, quindi non può effettuare diagnosi né prescrivere cure di alcun tipo. Allo stesso tempo però un medico può approfondire questo campo e consigliare il proprio paziente per un ciclo di supporto ad una terapia tradizionale.

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