Come riuscire a dormire meglio: 5 consigli

Soffri di insonnia e vuoi sapere come riuscire a dormire meglio. Ti capiamo, il sonno è fondamentale, come l’alimentazione. Un riposo adeguato aiuta lo studente a trovare la giusta energia mentale per affrontare le sessioni di studio e gli esami. Ci sono tecniche e strategie per migliorare la qualità del sonno, te ne vogliamo suggerire cinque. E se non ti cala la palpebra continua a leggere.

Metodi per dormire: ricerche e consigli

tecniche per dormireLe statistiche sono allarmanti. L’insonnia è un problema molto più frequente di quanto si creda. Fino a qualche decennio fa non si sentiva parlare così spesso di Medicina del Sonno. Negli ultimi anni questo termine è sempre più presente nei discorsi di coloro che soffrono di disturbi del sonno. Ci si è resi conto che si tratta di una vera e propria malattia, che trova nella psicologia dell’individuo alcune cause, ma anche nella fisiologia.

Un italiano su due ha sofferto o soffre di insonni. Le farmacie continuano a vedere crescere il numero di medicinali venduti per trovare sollievo, sonno e godere di un buon riposo. Oltre a tutto quello che medicina e ricerca possono fare per trovare soluzioni, ci sono piccole abitudini capaci di apportare grandi miglioramenti. Ecco i nostri cinque consigli per riuscire a dormire meglio:

  • Disconnessione
  • Alimentazione
  • Ambiente
  • Benessere
  • Meditazione

Questi cinque aspetti della vita sono tutti collegati. Ti raccontiamo nello specifico come possono darti sollievo e la qualità del sonno che meriti.

1. Metodi per dormire: off line!

Soprattutto su questo le ricerche parlano chiaro. E te ne sarai reso conto da solo. Se vuoi ti aiutiamo a fare una lista di dispositivi elettronici che ti inviano costantemente input, dalla mattina alla sera:

  • Cellulare
  • Tablet
  • Pc
  • televisione
  • E-reader
  • Smartwatch

E continuano ad aumentare. Il mondo della domotica, dell’ingegneria e della tecnologia applicata alle cose e alle case condurrà l’essere umano verso una migliore qualità della vita, di questo siamo certi. Ma è anche vero che aumenteranno ancora di più i momenti in cui dovremo interagire con uno schermo. I dispositivi, soprattutto quelli che emanano luce, ci tengono connessi, il nostro cervello sta sempre in fermento, pieno di stimoli e non si lascia andare al relax.

I problemi del sonno, soprattutto tra studenti e nella fascia di età più legata all’uso delle tecnologie, sono in aumento. È normale stare al pc per studiare, per fare ricerca. Ma sarebbe importante interrompere le attività davanti allo schermo almeno qualche ora prima di andare a dormire. L’abitudine di chattare con la testa sul cuscino potrebbe essere una delle cause della tua insonnia. Che ne pensi di sostituire lo smartphone con un bel libro?

2. Alimentazione per dormire meglio

La massima “siamo quello che mangiamo” è stata troppo banalizzata per potertela riproporre nuovamente. Allora diciamo “siamo quello che beviamo”. Bere acqua e non alcolici prima di andare a letto aiuta a dormire meglio, ancora meglio se una tisana. Forse hai notato che un cocktail o un super alcolico ti aiuta a percepire una sensazione molto piacevole di sonnolenza. Ma che scoperta! Bravo! Allora ti sarai anche accorto che oltre a farti venire improvvisamente sonno ti sveglia bruscamente la mattina, quando il cortisolo (ossia l’ormone dello stress) viene messo in circolo dallo smaltimento dell’alcool. Il risultato è:

  • Risvegli brusci all’alba
  • Nausea e mal di testa
  • Mal di pancia
  • Senso di malessere

Tutte cose che non contribuiscono a migliorare la qualità del sonno. Se esci con la comitiva puoi scegliere un orario di massima. L’ultimo bicchiere di vino non oltre un determinato orario, e prima di andare a dormire una tazza di tisana di tiglio o di biancospino.
Sempre restano in tema di bevande e alimenti per dormire bene, non c’è bisogno di dire che dovresti nettamente ridurre il numero di caffè, vero?

3. L’ambiente che concilia il sonno

Gli spazi in cui viviamo modificano il nostro stato d’animo. I cinesi lo sanno da millenni e per questo ancora mettono in pratica gli insegnamenti del Feng Shui, un’antica arte di organizzare spazi e arredamenti della casa per far circolare buone energie.

Da questa antica disciplina si possono conservare anche molte consigli su come dormire meglio in vista di un esame, ad esempio dormire con la testa a nord o est.

In realtà gli insegnamenti sono molto complessi e vanno studiati a seconda delle case e di chi le abita. In ogni caso ci sono dei piccoli accorgimenti che puoi mettere in atto per evitare che influssi ambientali modifichino la tua possibilità di godere di un buon riposo. Ecco qualche esempio:

  • Mantenere l’ambiente fresco
  • Ridurre le fonti luminose
  • Ridurre le fonti di rumore
  • Ridurre le fonti di distrazione

Per quanto possibile la stanza in cui dormi dovrebbe essere essenziale e sempre ordinata. Poche cose, che non ti portino a spostare continuamente l’attenzione su oggetti, libri, elettrodomestici, quadri, etc. etc. Pensaci! Quante cose contiene una stanza? Troppe. Il tuo sonno ha bisogno di niente. Di aria fresca, sì. Allora apri le finestre, senza paura di far entrare il freddo, basteranno dieci minuti a dare una sferzata di energia allo spazio. Spegni le luci, tira le tende e non far entrare inquinamento luminoso e rumore. Abbassa bene le tapparelle e buona notte!

4. Rimedi naturali per il sonno degli studenti

come curare l'insonniaSoprattutto il sonno degli studenti è importante. Il loro sforzo mentale assiduo e intenso li porta a volte ad accumulare stress e tensioni che si riversano prima di andare a dormire. Il momento in cui chiudono gli occhi continuano a vedere ballare i numeri dell’esame di economia, o i cani di Pavlov dell’esame di Psicologia. Un mondo pieno di scoperte, ma che occupa il cervello e lo mette sotto pressione, a qualsiasi ora del giorno e della notte. Come rimediare? Ci viene in aiuto la natura, una dimensione che si dovrebbe riabbracciare per ritrovare benessere. Tra i rimedi naturali per dormire più frequenti ricordiamo:

  • Tisane e integratori
  • Oli essenziali vaporizzati nella stanza (lavanda, mandarino)
  • Fiori di bach

Ognuno troverà il metodo per dormire più adatto al suo percorso e alle sue preferenze. Prova a fare una ricerca, sperimenta.

5. Meditazione per dormire meglio

Ti sei chiesto come dormire meglio ma non ti sei mai risposto: meditando? Allora questo è il momento. Non sono i suggerimenti di un guru, non è il consiglio di un gruppo di fanatici new age, la meditazione è entrare in modo travolgente in moltissimi ambienti, anche professionali. Manager, presidenti, personalità di spicco, ma anche dipendenti e impiegati, tutti sono accomunati da una presa di consapevolezza: venti minuti al giorno per staccare la spina sono una fonte di benessere inesauribile che ovviamente concilia il sonno, migliora la qualità della vita e ridona il sorriso. Non è per essere banali, assolutamente no. È un dato di fatto. Ovviamente ci vuole costanza e disponibilità ad imparare. Meditare non è così immediato come si crede. Devi lasciarti andare, vedrai che nel momento in cui comprenderai che sei riuscito a ripulire un po’ la mente avvertirai una sensazione magnifica di rinnovamento. E il tuo sonno sarà come quello di un bambino.

Ti abbiamo elencato cinque metodi per dormire e trovare la forza per intraprendere le tue sfide accademiche. Abbiamo a cuore la salute dei nostri studenti, di tutti gli studenti che ogni giorno si impegnano per raggiungere i loro traguardi e che meritano di stare bene, di giorno e di notte.


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