Come aumentare la propria autostima: 5 consigli da seguire
Aumentare l’autostima diventa una questione di sopravvivenza in questi nostri tempi duri. Bisogna riuscire a scansare l’ansia sociale e la pressione che subiamo costantemente da parte di una società che ci vuole tutti perfetti, realizzati e sorridenti. Ma le personalità umane sono piene di sfumature e non serve aver studiato Psicologia per rendersene conto, basta un po’ di sensibilità. Anche se hai avuto un’infanzia felice forse non hai sviluppato sicurezza nella tua persona, può succedere. Ti offriamo qualche consiglio per una relazione migliore con te stesso.
Aumentare la sicurezza in se stessi
Ti abbiamo già detto che non è detto che sia colpa dell’educazione della prima infanzia se non hai un buon livello di autostima. Non è proprio una questione di colpe, ma di un processo che possiamo addirittura definire “naturale” di relazione con il mondo circostante che a volte può portare una persona a chiudersi e svalutarsi. Come fare per ritrovare un’immagine positiva di sé?
1. Scegli la via di mezzo
Che la vita è una questione di prospettiva si sa. Il bicchiere può essere mezzo pieno o mezzo vuoto. Tu puoi essere bello o brutto, dipende da come ti guardi. Se definirti già da ora splendido e splendente ti risulta falso e poco realistico non devi neanche autosvalutarti pensando di non essere all’altezza in ciò che fai o disprezzarti continuamente.
Il primo pensiero che ti devi concedere è quello che ti porta finalmente ad abbracciare la possibilità di cambiare. Di solito si passano anni a credere di non valere ed è complesso abbattere queste credenze in poco tempo. Magari sono ancora lì, però è già un passo avanti potersi dire che è sempre possibile trasformarle.
Cerca per quando possibile di evitare queste abitudini negative:
- Minimizzare i tuoi talenti
- Sminuire il tuo valore
- Parlare male di te stesso in pubblico
- Permettere agli altri di deriderti
Inizia a fare spazio ad un nuovo modo di concepire la tua persona, diverso, non per forza entusiasmante e brillante, ma perlomeno equilibrato.
2. Evita il condizionamento
Se tu hai già difficolta ad aumentare il livello di autostima che sta sotto le suole delle scarpe non ti aiutano le persone negative. Attenzione, abbiamo detto negative, non cattive. Nonostante ci siano persone che provano piacere nel fare del male agli altri non sono così frequenti. Ci sono persone disattente, di quelle che non si rendono conto che le parole che pronunciano possono ferire, oppure non in grado di percepire lo stato d’animo della persona che hanno di fronte. Insomma, non sono state capaci di sviluppare empatia. Da queste persone è meglio tutelarsi soprattutto in quei periodi della vita in cui si vuole combattere l’insicurezza.
Non dare troppo spazio agli altri, cercando di assecondare le loro aspettative. Non compiere scelte dettate dalla pressione altrui. Ricorda che per essere più sicuri è meglio:
- Frequentare persone appagate
- Evitare di lasciarsi convincere
- Scegliere autonomamente la propria carriera
- Abbassare il range di aspettative
Le aspettative sono un macigno. Ci sono quelle della società su di noi e poi ci sono quelle che noi stessi ci carichiamo addosso. Levati questo peso, lasciale andare, non servono a nulla.
3. Sii obiettivo
La paura del giudizio è strettamente legata all’autostima. La impariamo a scuola con il sistema discutibile di premi e punizioni e di voti. La impariamo nell’infanzia quando ci rimproverano per non essere obbedienti e impeccabili. Ma quando diventiamo adulti questa sensazione permane. Abbiamo la percezione di dover fare sempre qualcosa, dimenticando il nostro volere. Di conseguenza pensiamo che la nostra “bellezza” dipenda da quale lavoro facciamo o dallo stipendio che incassiamo a fine mese.
Tu non sei il tuo lavoro, non sei solo quello che fai, sei molto più della somma di azioni fatte meccanicamente in un ufficio. E questo devi ripetertelo costantemente. Soprattutto adesso che il precariato attraversa tutti i settori non si può credere che chi non raggiunge la vetta della carriera valga meno. Il prestigio e il successo sono categorie anch’esse soggettive, per te può essere un successo essere circondato da buoni amici, natura incontaminata e occasioni di scambi culturali, magari con il portafoglio semivuoto.
4. Trova il giusto tempo
Il tempo è una risorsa preziosa. Come pensi di poter aumentare l’autostima se passi tutto il tempo ad occuparti delle questioni altrui. Spesso le persone con scarsa sicurezza sono anche piuttosto sensibili, questo è un valore aggiunto ma può essere vissuto come un problema. La sensibilità porta ad aprirsi agli altri a volte anche in modo esagerato. È il caso di quelle persone che fanno volontariato perché credono fortemente nei principi di solidarietà, ma poi non hanno tempo per se stesse o non riescono a capire che il loro tempo vale anche una remunerazione.
Non stiamo assolutamente dicendo che bisogna smettere di essere altruisti, ma che la dedizione non può prescindere dall’amore per se stessi. Puoi provare a recuperare del tempo per te e pareggiare tra quello che dedichi agli altri e quello che dedichi a te.
5. Abbi fiducia nelle tue emozioni
Imparare a migliorare la propria autostima e allo stesso tempo ad avere fiducia nelle proprie emozioni è complesso. Le emozioni di una persona insicura spesso sono paura, rabbia e tristezza. E questo non agevola le cose. Eppure queste stesse emozioni non sono per forza negative, anzi. La paura è un meccanismo di difesa che ci permette di riconoscere i nostri limiti, la tristezza ci restituisce l’importanza di certe cose e via dicendo.
Le emozioni vanno rispettato, così potrai fare affidamento su di te, sapere che hai dentro i meccanismi per proteggerti e crescere. E la felicità prenderà spazio, in un dialogo con le altre sorelle emozioni le convincerà a farla entrare.