Le 5 cose che puoi apprendere facendo una vacanza

Non è difficile suggerire cosa apprendere da una vacanza. I viaggi sono da sempre momenti adatti a crescere, scoprire, evolvere, conoscere. Andare in vacanza non è soltanto un divertimento, può essere anche un momento formativo o, ancora meglio, un momento di stop dai soliti ritmi frenetici. Dai benefici per la mente a quelli per la salute di tutto il corpo, concedersi le meritate ferie e viverle pienamente ci permette di ricaricare le batterie, restituendoci una dimensione di benessere che tutti noi, immersi nel mondo caotico e iperproduttivo in cui viviamo, ci meritiamo alla grande. Vediamo quali sono le cinque cose che puoi apprendere in vacanza.

1. Apprendere nuove abitudini

Andare in vacanza significa incontrare una dimensione nuova. Che sia montagna, mare o città si ha sempre l’opportunità di immergersi in contesti prima d’ora sconosciuti, liberi da pressioni e da impegni e con la mente totalmente libera. È il giusto momento per inserire una nuova routine nella quotidianità, che sia meditazione, una sana alimentazione, dieci pagine di lettura prima di andare a dormire o una doccia fredda la mattina. Qualsiasi abitudine in grado di darti soddisfazione, migliorare l’umore e che abbia influenze positive sul tuo stato psicofisico è ben accetta.

Non appena avrà inizio il nuovo anno accademico avrai con te un nuovo alleato per mantenerti lucido, con i piedi ben saldi per terra, e tanta buona energia.

2. Sviluppare creatività e abilità mentali

Sono tante le cose che si possono imparare in vacanza. Ovviamente una delle prime che ci viene in mente è la lingua straniera. Se hai la possibilità di viaggiare all’estero puoi cimentarti con la lingua del posto. Non esagerare e non avere altissime aspettative, è già abbastanza divertente apprendere un vocabolario basico con il quale stupire qualche autoctono o semplicemente tenere allenata la mente alla creatività e alla curiosità.

Ma non solo la lingua, anche le tradizioni, le usanze del posto, il diverso modo di mangiare, sono tutti spunti per sviluppare nuove abilità mentali in vacanza, aprendo la mente e accogliendo modi nuovi ma ugualmente stimolanti di approcciarsi alla vita ed esprimersi.

3. Ritrovare la produttività

Sei partito per le vacanze lasciandoti alle spalle una stressante sessione di esami universitari. Hai proprio bisogno di lasciarti la fatica e lo sforzo fatto alle spalle. Ma vuoi anche ritrovare forza e determinazione per affrontare al meglio la prossima sfida universitaria che ti aspetta quando tornerai del tuo viaggio di piacere. È scientificamente provato che grazie alla pace dei sensi che raggiungiamo in vacanza il nostro organismo ripristina il funzionamento a pieno regime delle fonti di energia fisica e mentale. Ozio, riposo, shopping e altre gratificazioni di mente e corpo non sono solo sfizi momentanei, ma iniezioni di positive sensazioni di cui mente e corpo si nutrono per restituire l’energia persa.

4. Stimolare l’intelligenza in vacanza

L’etimologia della parola vacanza deriva dal latino vacantia, neutro plurale sostantivato di vacans, participio presente di vacare essere vuoto, libero. Non sempre le nostre vacanze lasciano spazio a quella sana dose di vuoto di cui tutti abbiamo bisogno per fare spazio e silenzio nella testa e ritrovare il benessere. In ogni caso la vacanza da programmare, con un’organizzazione flessibile ma precisa è un’ottima soluzione anche per sviluppare l’intelligenza, l’immaginazione, la capacità di sognare. Far coincidere date, località, spostamenti implica pazienza ma allena il muscolo della pianificazione, sempre necessario (anche nello studio).

5. Vacanza Antinfiammatorie

I benefici delle vacanze sono psicologici, emotivi e anche fisici. Lo dimostrano le ricerche. Un gruppo di studiosi ha pubblicato una ricerca su una rivista in cui dichiarano che la bellezza dei paesaggi, il senso di meraviglia che coglie colui che li ammira, lo stupore di chi si reca a un museo hanno effetti positivi sul sistema immunitario e sul cuore. Le infezioni diminuiscono perché le emozioni di soddisfazione, gradimento e contemplazione abbassano i livelli di citochine che infiammano l’organismo.

I requisiti della giusta vacanza

Per avere benefici la vacanza deve possedere determinate caratteristiche. Ora le elenchiamo e ne illustreremo solo alcune, le più importanti.

Innanzitutto la durata dev’essere sufficiente a dare al corpo e alla mente il giusto boost di energia. Non devi partire per forza per tre settimane, ma studi scientifici hanno dimostrato che all’ottavo giorno si ottiene un picco degli effetti positivi, pertanto otto giorni non sono davvero niente male come idea.

Anche la destinazione gioca un ruolo prioritario, se vuoi rilassarti e riposarti davvero fa sì che sia la natura a farti da padrona, se invece sogni di divertirti e distrarti allora è più adatto un luogo dinamico e dai ritmi più urbani.

Infine è la preparazione del viaggio, il momento che lo procede, che può fare la differenza. La ricerca della struttura ricettiva può avere conseguenze sui benefici della vacanza. Fai in modo di non dimenticare nulla, di prepararti per tempo, di avere un piano preciso da spuntare e sentirai salire i livelli di serotonina non appena entrerai a pieno titolo nel “mood vacanza”, ancora prima di prendere arei, treni o qualsiasi altro mezzo di locomozione per raggiungere la meta di vacanza che hai scelto.

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